lunedì 18 giugno 2007











Nicola Savino: "Vivere (e dormire) con la radio sempre accesa"



Nicola Savino nasce a Lucca nel 1967. Inizia a lavorare, a soli 16 anni, in una radio locale di San Donato Milanese. La sua carriera comincia però nel 1989 a Radio Deejay come fonico di regia, dove cura programmi comici come "W Radio Deejay" (con Fiorello e Marco Baldini) e "Baldini Ama Laurenti" (con Amadeus e Luca Laurenti).
Autore televisivo di numerosi programmi (Festivalbar, Le Iene, Zelig Circus, Telegatti) con le sue imitazioni da vita a numerosi personaggi dello spettacolo (Giampiero Galeazzi, Luciano Ligabue, Renato Zero, Dudi da Arcore, Topo Gigio e molti altri) contribuendo alla nascita della trasmissione radiofonica "Ciao Belli" su Radio Deejay. Nel 2003 inizia la sua collaborazione a “Quelli che il calcio”, il programma condotto da Simona Ventura, come inviato dai vari campi di calcio insieme a Dj Angelo. Dal 2004 è impegnato anche su SKY Cinema 1 con il magazine settimanale "Sky Cine News”.
In onda tutte le mattine su Radio Deejay con "Deejay Chiama Italia" insieme a Linus condurrà questa estate “Soirée” su Raidue insieme a Flavia Cercato. Lo abbiamo incontrato al debutto di questa nuova avventura ed ha risposto ai nostri microfoni con la simpatia che lo contraddistingue.

In tv ti vediamo sempre come attore e conduttore, ma sappiamo bene che sei anche autore di vari programmi. In quale ruolo ti trovi più a tuo agio?

Nicola Savino: “Io a dir la verità mi sento principalmente autore…..poi diciamo che sono un autore che va in video.”

In “Soirée”, nuovo programma che dal 18 giugno ti vedrà impegnato tutte le sere su Raidue dalle 19 alle 20, l’intento è quello di ricreare il clima radiofonico in tv. Tu che da tempo lavori per entrambi i mezzi, puoi spiegarci quale è la differenza tra queste due forme di spettacolo?

N. S. : “La radio è un mezzo più confidenziale, più amichevole, come dicono quelli che parlano bene più “friendly”. La televisione mette una barriera forte tra chi la fa e chi la guarda. Con Soirée cercheremo, e non sarà impresa facile, di rendere meno barriera questa barriera.”

Agli inizi della tua carriera sei stato molto audace. Hai mandato la tua proposta di collaborazione a varie radio e sei stato fortunato perché sei stato scelto da Radio Deejay.

N.S. : “Si l’ho mandata per posta. Era scritta a macchina con i puntini e l’intestazione Spett.le. Ho messo a penna il nome delle varie radio e mi ha risposto Radio Deejay.”

Fortuna?

N. S.: “La fortuna non è essere presi, ma avere la passione che poi ti porta a lavorare.”

Cosa consiglieresti ad un ragazzo che vuole provare questa strada?

N. S.: “Di avere la mia stessa passione. A 15 anni dormivo con la radio accesa, studiavo quello che facevano le radio, sapevo già a che ora mandavano le pubblicità e quanto duravano. Insomma conoscevo il flusso radiofonico perché ero mosso da una grande passione. Se c’è la passione arrivano i risultati."

In tv ci hai divertito con le tue imitazioni con personaggi come Giampiero Galeazzi, Renato Zero, Topo Gigio. Stai lavorando a qualche nuovo personaggio in questo momento?

N.S.: “In questo periodo sto lavorando su Rocco Siffredi.”

Nel 2005 Eleonora Giorgi ti ha voluto nel film “Agente Matrimoniale” per la regia di Christian Bisceglia. Continui con la carriera cinematografica?

N. S. : “Spero che prosegua il più a lungo possibile perché è meraviglioso, tra l’altro il film esce adesso.”

Hai avuto altre proposte per il cinema?

N. S.: “Ho fatto un piccolo ruolo nel nuovo film di Ale e Franz. Poi se ci saranno altre proposte vedremo.


(Sara Miele)