venerdì 28 marzo 2008

VIA DELLE STORIE INFINITE

















"Via delle Storie infinite"
il nuovo album di Luca Barbarossa

In anteprima su iTUNES dal 15 Aprile

"Via delle Storie Infinite", il nuovo album di Luca Barbarossa, sarà pubblicato in anteprima esclusiva su iTunes il 15 aprile 2008, giorno del suo compleanno.

Il cantautore romano vuole festeggiare questa volta insieme ad i suoi fans con una pubblicazione esclusiva ed in anteprima del suo nuovo album.

Per l'occasione, infatti, “Via delle Storie Infinite” conterrà, oltre le 12 tracce della versione originale, 3 bonus track (“Al di là del muro”, “Via Margutta” e “Yuppies”) estratte dal concerto tenuto all’ Auditorium Parco della Musica di Roma il 22 Novembre 2004 e immortalato nel dvd “Luca Barbarossa in concerto”.

Dal 28 Aprile, “Via delle Storie Infinite” sarà disponibile in tutti i negozi di dischi su etichetta Universo e distribuzione Warner Music Italy.

lunedì 17 marzo 2008

PER TUTTE LE DONNE CHE SI SENTONO IN COLPA.....

NON MI PENTO DI NIENTE

Dalla donna che sono
mi succede, a volte, di osservare nelle altre, la donna che potevo essere;
donne garbate esempio di virtù,
laboriose brave mogli, come mia madre avrebbe voluto.
Non so perchè
tutta la vita ho trascorso a ribellarmi a loro.
Odio le loro minacce sul mio corpo
la colpa che le loro vite impeccabili,
per strano maleficio mi ispirano;
mi ribello contro le loro buone azioni,
contro i pianti notturni sotto il cuscino,
contro la vergogna della nudità sotto la biancheria intima, stirata e
inamidata.
Queste donne, tuttavia, mi guardano dal fondo dei loro specchi;
alzano un dito accusatore
e, a volte, cedo al loro sguardo di biasimo
e vorrei guadagnarmi il consenso universale,
essere "la brava bambina", "la donna per bene", la Gioconda irreprensibile,
prendere dieci in condotta
dal partito, dallo Stato, dagli amici, dalla famiglia, dai figli
e da tutti gli esseri che popolano abbondantemente questo mondo.
In questa contraddizione inevitabile tra quel che doveva essere e quel che è,
ho combattuto numerose battaglie mortali,
battaglie inutili, loro contro di me
- loro contro di me che sono me stessa -
con la psiche dolorante, scarmigliata,
trasgredendo progetti ancestrali, lacero le donne che vivono in me
che, fin dall'infanzia, mi guardano torvo
perchè non riesco nello stampo perfetto dei loro sogni,
perchè oso essere quella folle, inattendibile, tenera e vulnerabile
che si innamora come una triste puttana
di cause giuste, di uomini belli e di parole giocose
perchè, adulta, ho osato vivere l'infanzia proibita
e ho fatto l'amore sulle scrivanie nelle ore d'ufficio,
ho rotto vincoli inviolabili e ho osato godere
del corpo sano e sinuoso di cui i geni di tutti i miei avi mi hanno dotata.
Non incolpo nessuno. Anzi li ringrazio dei doni.
Non mi pento di niente, come disse Edith Piaf:
ma nei pozzi scuri in cui sprofondo al mattino, appena apro gli occhi,
sento le lacrime che premono, nonostante la felicità che ho finalmente
conquistato,
rompendo cappe e strati di roccia terziaria e quaternaria,
vedo le altre donne che sono in me, sedute nel vestibolo
che mi guardano con occhi dolenti e mi sento in colpa per la mia felicità.
Assurde brave bambine mi circondano e danzano musiche infantili... contro di me;
contro questa donna fatta, piena,
la donna dal seno sodo e i fianchi larghi,
che, per mia madre e contro di lei, mi piace essere


Gioconda Belli

martedì 11 marzo 2008



una delle canzoni più belle che sono mai state scritte