martedì 20 novembre 2007


Per tutti coloro che frequentano il mio blog:

leggete questo e fate girare la voce!!!

Grazie Sara :)

CARE DONNE.......CITTADINE FERMIAMO IL MASSACRO!
In Italia è ormai da anni in atto un massacro continuo di donne che si svolge nel silenzio e nell'indifferenza più assoluta delle Istituzioni e dei politici di tutto l'arco parlamentare.
I media ne parlano solo quando non hanno dei gossip più importanti per le mani....e alla fine la donna è vittima due volte prima del suo assassino e poi dei giudici che si trovano a dover applicare una legge ingiusta che permette poi a questi signori di tornarsene liberi senza scontare nessuna pena. Le donne sono vittime silenziose di svariate forme di violenza.
Il primo colpevole è l'uomo anche quello che al bar teorizza la più assoluta delle eguaglianze tra uomo e donna poi all'atto pratico non accetta nessun avvenimento che possa mettere in discussione la vanità di maschio e il suo egoismo, e quando si sente insicuro e temendo di essere scavalcato nel suo ruolo "principale" di capo famiglia reagisce con la violenza. Questi sono i motivi principali per il quale ancora oggi in Italia, migliaia e migliaia di donne vivono in famiglia o fuori una situazione di continue umiliazioni morali e fisiche. E alla fine sono centinaia le vittime che vengono assassinate per i soliti noti motivi....perchè vogliono interrompere una relazione, perchè non si vogliono concedere o perchè non accettano di non poter tenere un figlio che l'altro non vuole e infine per gelosia. E per questi futili motivi che ogni anno in Italia è un vero massacro alle donne. Massacri che la giustizia più che sanzionare, sta a guardare....e pensa solo alla possibilità di " recupero" dell'assassino per poterlo reinserire nella società e si dimentica della vera vittima. La giustizia che tutela un assassino, iniziando subito a concedergli i primi "sconti", attraverso quel " rito abbreviato" nel quale si celebra la morte della verità processuale e l'offesa alla memoria della vittima e "l'indulgenza" per il suo carnefice per proseguire poi, con l'applicazione della "Gozzini" con quei permessi premio e quella semilibertà che consentirà all'omicida di poter fare altre future nuove vittime innocenti. La legge non si preoccupa del fatto che il soggetto sia effettivamente recuperabile o se è un soggetto che tendenzialmente è destinato a reiterare il delitto alla prima occasione.
Donne! Venite con noi!
Combattete con noi per la certezza della pena e l'abrogazione e successiva modificazione della famigerata LEGGE GOZZINI e per l'adozione di una legge che FINALMENTE tuteli Donne e Bambini dalla violenza. Ascoltate la voce della vostra intelligenza e lasciate pure le chiacchiere da TV-salotto agli psicologi e agli avvocati in cerca di gloria e.....soldi, capirete che qualsiasi uomo se sapesse con certezza che il suo delitto verrà punito e non potrà uscire dal carcere prima di 30 anni, e non più come ora dopo soli 5 o 6 anni, vedrete che quest'uomo si guarderà bene dal commettere un omicidio.
Venite a parlare con noi su:
Monica Rossi
Per : Noiperlagiustizia Comitato per il Referendum Nazionale per la certezza della pena.
Vi aspetto numerose...non mancate è la nostra occasione per iniziare a riscattarci e dire basta una volta per tutte.

MANIFESTAZIONE NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE


ROMA - SABATO 24 NOVEMBRE ORE 14.00

sabato 17 novembre 2007








REFERENDUM d’iniziativa popolare PER la CERTEZZA della PENA, PER il CONTENIMENTO del CRIMINE VIOLENTO e PER L’ABOLIZIONE del SEGRETO di STATO PER i REATI di STRAGE e di OMICIDIO