Concluso il Festival del Teatro Romano di Ostia Antica: è tempo di bilanci

Si è conclusa il 31 luglio, con lo strepitoso concerto della Joe Castellano Super Blues Band e degli Earth Wind and Fire, la X edizione di Cosmophonies Festival di Musica, Teatro e Danza. La kermesse si è svolta come sempre nella suggestiva cornice del Teatro Romano di Ostia Antica e ha proposto uno straordinario programma miscelando musica d’autore, rock, lirica, teatro e danza. Non tutto però è filato liscio. Dei 18 spettacoli previsti in cartellone, ben sei eventi sono stati annullati: Ute Lemper, “La prova generale” con Barbara Chiappini, le Star del Balletto Russo, “La notte in cui Glenn Miller e George Gershwin andarono a cena”, I Ballet De Cuba, la "Carmen" dei Ballet Flamenco de Madrid e lo spettacolo fuori programma “Mi soledad” con Joaquin Cortès.“Quest'anno ci e' stata data la concessione a fine giugno per i soli due mesi di giugno e luglio, per far spazio ad agosto e settembre ad un'altra gestione – ha spiegato Il Direttore Artistico Marco Prandi Ferrazzani in un'intervista all'ADNKRONOS - Il risultato e' stato la perdita quasi integrale del mese di giugno e l'impossibilita' di pubblicizzare con il dovuto anticipo il cartellone di luglio. A questo si aggiunge l'assenza di qualsiasi contributo pubblico, la lievitazione dei costi e il ribadito divieto di poter coinvolgere sponsor privati. Di fronte a questa situazione per il prossimo anno Cosmophonies rischia di interrompere il suo percorso ultradecennale”.Sarebbe davvero un peccato perdere questa rassegna che dal 1998, anno del suo debutto, ha visto più che decuplicare i propri spettatori, passando dalle 5.000 presenze iniziali alle oltre 90.000 presenze attuali. In un connubio fra storia, arte e pubblico, Cosmophonies offre la possibilità di passare un’incantevole serata all’interno di un' oasi naturale ed archeologica che porta con sè migliaia di anni di storia e cultura.

(Sara Miele)