L'ultimo romanzo di Jonathan Coe: 3 donne e un viaggio nei ricordi
"La pioggia prima che cada" di Jonathan Coe
Collana: I Narratori
Pagine: 224
Prezzo: € 16,00
In libreria dal 5 luglio 2007
La zia Rosamond viene trovata morta dal suo medico nella sua casa nello Shropshire.
La donna , 73 anni malata di cuore, viveva da sola dopo l’abbandono di Rebecca e la morte di Ruth, la pittrice che era stata la sua ultima compagna. Prima di morire l’anziana donna stava ascoltando un disco “Canti dell’Auvergne” e aveva un microfono in mano. Sul tavolo un album di fotografie, delle foto, delle cassette e un flacone vuoto di Diazepam. Stava anche bevendo del buon whisky. Non sarà stato per caso un suicidio? La sorpresa nel suo testamento. Zia Rosamond ha diviso il suo patrimonio in tre parti: un terzo alla sua nipote prediletta Gill; un terzo a David, il fratello di Gill; e un terzo a Imogen. Ma chi è Imogen? Gill e David inizialmente fanno un po’ fatica a capire chi sia questa ragazza. Ricordano di averla vista solo una volta, nel 1983, alla festa per il cinquantesimo compleanno di Rosamond. Imogen era una deliziosa bimba bionda di sette o otto anni. Dolcissima e silenziosa si muoveva quasi furtivamente e sembrava che avesse qualcosa di strano. Era cieca. Occorre dunque ritrovare Imogen per informarla dell’eredità, ma per quanti sforzi si facciano la ragazza non si trova. E allora non resta – come indicato dalla stessa Rosamond in un biglietto scritto prima di morire – che ascoltare le cassette incise dalla donna mentre sfogliava l’album di fotografie soffermandosi sulle venti istantanee più significative di tutta la sua vita.Il lettore ascolta così, assieme a Gill e alle sue due giovani figlie, la voce di Rosamond mentre racconta la storia della famiglia e le drammatiche vicende che hanno portato alla scomparsa di Imogen. Jonathan Coe, al suo sesto romanzo, traccia ancora una volta con maestria e sensibilità uno spaccato di una certa società inglese, intrecciando destini e affrontando tematiche importanti come quella dell’anaffettività verso le bambine e la genitorialità omosessuale.
L’autore:
Nato a Birmingham nel 1961, Jonathan Coe è considerato uno dei più promettenti talenti letterari britannici e si distingue per l’originalità dei suoi racconti e l’acuto spirito contro le contraddizioni della società inglese. Ha esordito nel 1987 con "Donna accidentale", cui sono seguite tre biografie e alcuni dei romanzi maggiormente letti e acclamati della letteratura contemporanea: "La famiglia Winshaw" (1994), critica feroce dell’era thatcheriana, "La casa del sonno" ( 1997), che prende di mira il mondo universitario, "La banda dei brocchi" ( 2001), ambientato negli anni settanta e "Circolo chiuso" ( 2004) sguardo pungente sui più recenti anni Duemila. “La pioggia prima che cada" è il suo ultimo lavoro.
(Sara Miele)
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