A grande richiesta di pubblico, dal 7 al 19 dicembre 2010 al Teatro Cometa Off l’Associazione Culturale “Nuovo Rinascimento” porterà nuovamente in scena l’emozionante pièce, firmata e diretta da Alessandro Prete, Il sogno di una vita, che vanta un cast d’eccezione di giovani e apprezzati attori di talento: Jesus Emiliano Coltorti, Alessandro Prete, Giuseppe Sanfelice e Josafat Vagni. Lo spettacolo racconta la storia di quattro ragazzi cresciuti insieme in un orfanotrofio che si ritrovano, ormai trentenni, in occasione della grave malattia di uno di loro. Dopo un’infanzia difficile che ha cementato la loro amicizia, i quattro giovani hanno preso strade diverse. Manuel (Alessandro Prete) è uno scrittore poetico dall’animo sensibile, Simone (Josafat Vagni), un cinico avvocato, e un altro ancora, l’insicuro Yuri (Jesus Emiliano Coltorti), fa il sindacalista, ed infine Renzo (Giuseppe Sanfelice) diventato prete missionario. Percorsi ed esistenze diverse, ognuna con le proprie gioie e dolori. Al capezzale dell’amico malato (Manuel) i quattro amici si trovano costretti a confrontarsi, non solo con il problema della morte. E proprio di fronte a questa situazione limite, per assurdo, per ognuno di loro prende corpo, significato e valore …. Il sogno di una vita.
Nella pièce, attraverso toccanti dialoghi e intensi monologhi che si svolgono tutti nella stanza d’ospedale dove il malato è degente, si alternano momenti di esilarante comicità e profonde riflessioni sul senso della vita. “Lo spettacolo viaggia su due dimensioni, una reale e realista e un’altra surreale e onirica – spiega il regista, autore e interprete, Alessandro Prete – “i personaggi si muovono attraverso questi due mondi paralleli: quello realista, in cui rappresentano il mondo che li circonda; e quello surreale, in cui tutto diventa più particolare, più intimo. Il tutto è condito da una regia veloce che si propone di catapultare lo spettatore in questi due mondi attraverso un linguaggio molto cinematografico, ma ovviamente anche teatrale.” Aiuto Regia: Gianni Corsi, Marco Usai. Scenografia e costumi: Valentina Troisio. Disegno luci: Marco Laudando.